Infusi decotti e altro

Io facevo spesso confusione tra infuso o
decotto così ho pensato che una piccola
leggenda possa essere utile a chi vuole
iniziare ad utilizzare i rimedi naturali.

Le prime due sono definite Tisane ma si
ottengono con due procedure differenti:
DECOTTO: si prepara in genere mettendo
la pianta in acqua fredda per poi portarla
ad ebolizione con coperchio per il tempo
necessario a seconda della ricetta.

INFUSO: è il classico procedimento per preparare il tè.
Si versa acqua bollente su foglie o fiori e si lascia in infusione
da 5 a 10 minuti. Usare recipienti in ceramica o terracotta.
I principi attivi liberati con l'infusione sono volatili quindi
consumare al più presto.

MACERATO: è un preparato liquido che richiede lungo tempo.
In un recipiente di vetro mettere la pianta e acqua fredda.
Riporre in luogo fresco, non il frigo, al buio per una durata che
può variare da una notte a perfino alcune settimane a seconda della
ricetta. La macerazione può essere fatta anche nel vino, nell'alcol
o nell'olio ma sempre a freddo.

CATAPLASMA: è un preparato molle che si applica sulla pelle
composto da farine (ad esempio di lino ecc.) e acqua.
Nella preparazione non va assolutamente utilizzato il metallo
quindi ciotola di plastica, ceramica o terracotta e cucchiaio
di legno. Applicare caldo sulla pelle direttamente o con una
garza lasciandolo per alcuni minuti.

COMPRESSA: è il procedimento di applicazione di un preparato
liquido. Si usa una garza o pezzuola di cotone imbevuta nel preparato
e si applica sulla parte mantenendola per un certo tempo.

INALAZIONI o SUFFIMIGI: mettere la pianta in una bacinella
e versare acqua bollente. Porre il capo sopra per respirare i vapori
coprendosi con un asciugamano per trattenere più a lungo gli
olii essenziali.

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